Coloro che praticano magia, guarigione energetica, reiki, massaggi e aromaterapia condividono una cosa in comune: interagiamo a livello subconscio e vibratorio profondo con l’energia degli altri su base regolare.
Cosa significa?
Ci colleghiamo ad un altro livello, ci esponiamo a molte emozioni, esperienze e aspettative di coloro su cui facciamo il nostro lavoro. A volte non sono i nostri clienti, è solo la donna accanto a noi nella fila del supermercato la cui energia è così forte che si fonde con la nostra, positivamente o negativamente.
O membri della famiglia la cui energia ci esaurisce a causa di malattie, conflitti o altri problemi. O forse anche le nostre stesse cose, i bagagli, che portiamo al livello dell’anima che vogliamo lasciare alle spalle.
Quindi cosa possiamo fare per mantenere il nostro spazio e continuare a dare apertamente agli altri?
Le pratiche spirituali di auto-cura aiutano a mantenere intatta la nostra energia, non per evitare gli altri o per proteggere noi stessi, ma per mantenere l’integrità dell’energia che abbiamo da offrire. Ecco i miei consigli preferiti per la cura di sé per i portatori di luce che stanno facendo un intenso lavoro energetico. Vorrei che tu aggiungessi alcuni suggerimenti all’elenco nei tuoi commenti.
4 pratiche di auto-cura spirituale per i praticanti di energia:
1. Resta ancorato.
Quando fai lavori energetici, presta attenzione ai tuoi piedi. Quando ti senti sovraccarico o esausto, può essere semplice come muovere le dita dei piedi. Mantieni la tua connessione letterale con la terra sotto di te.
2. Respira.
Quando le energie intorno a noi sono intense, molti studi hanno dimostrato che smettiamo di respirare come una reazione intuitiva allo stress. Segui il ritmo del respiro per inspirare ed espirare. Espira abbastanza forte da sentirlo. Riempi il diaframma di aria, quindi rilascia in una forte espirazione.
3. Utilizza gli strumenti.
Pietre preziose come onice, cianite e quarzo fumé proteggono chi lo indossa. Rimuovono le energie dissonanti o negative e le trasformano. Scelgo l’odore dell’olio di Sanctus, che è protettivo e anche l’energia che mi circonda posizionando una goccia su ciascuno dei miei 7 punti chakra.
Detergi sempre con salvia o palo santo sotto forma di fumo o idrosol prima e dopo aver lavorato con energia, anche se è lontano.
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4. Proietta o rilasci le energie.
È più complesso. Quando sono pesantemente messo alla prova dall’energia di un altro, faccio una delle due cose: incanalare la tensione in un oggetto (qualcosa che posso bruciare facilmente, come una piccola foglia secca o un pezzo di carta) e poi lo brucio.
È una versione semplice e molto efficace. O, in alternativa, uso la mia “tecnica dello specchio”: metto la mia mano nella direzione dell’altra persona, immagino che il palmo della mia mano sia uno specchio e rispedisco a questa persona l’energia che mi inviano.
Questo è il mio consiglio preferito perché se l’energia che invia è positiva, ritrasmetterà questa positività. Ma se non lo farà, riceverà energia negativa e io sarò protetto. Spero che questi suggerimenti ti possano aiutare mentre porti i tuoi doni nel mondo per condividerli con gli altri.
Vi mando forti benedizioni di cura di sé e protezione.
