Accade spesso che ci sentiamo stanchi, sfiniti e apparentemente senza motivo; nel momento in cui possiamo analizzare oggettivamente i nostri giorni ci rendiamo conto che siamo schiavi di cattive abitudini che in realtà stanno prosciugando la nostra energia vitale.
Spesso queste cattive abitudini sono considerate senza senso, sono qualcosa di così ovvio che non prestiamo attenzione a loro.
Ricorda che agire su cose apparentemente più semplici e banali è un modo eccellente per aumentare la propria energia vitale per attirarla su se stessi.
Ecco le 5 cattive abitudini (che probabilmente stai ignorando) che drenano la tua energia vitale, indicando il danno fisico e spirituale:
1. Non bere abbastanza acqua.
Danno fisico: ogni organo vitale ha bisogno di acqua per funzionare. È necessario bere sempre di più in condizioni speciali come gravidanza, malattia, problemi cardiaci, allattamento.
Danno spirituale: bevendo poca acqua, si perdono l’uso delle capacità psichiche e il ringiovanimento. Avendo in sé la virtù della calma e della temperanza, potresti avere frequenti capricci.
2. Non dormi abbastanza.
Danno fisico: poco sonno (meno di 6 ore) dà uno squilibrio a diverse funzioni che regolano l’equilibrio tra sfera intellettuale ed emotiva.
Danno spirituale: il sonno rappresenta la morte e la rinascita in cui il negativo può andare per fare spazio alle benedizioni. Interessante come Hypnos (dio del sonno) era il fratello di Oniros (dio dei sogni) e Thanatos (dio della morte).
3. Non ti diverti abbastanza.
Danno fisico: hai un pericoloso abbassamento dei livelli di dopamina e serotonina che causano non solo esaurimento fisico ma anche esaurimento emotivo.
Danno spirituale: invii un segnale disarmonico all’Universo, inviando un messaggio di lavoro l’universo ti assicurerà di moltiplicare il tuo lavoro.
Ciò è positivo quando il lavoro è parallelo alla tua missione di vita. In caso contrario, è importante che invii più segnali all’Universo in relazione al tuo divertimento.
4. Non meditare ma controlla lo smartphone ogni 10 minuti.
Danno fisico: la meditazione è un momento di osservazione interiore. Non meditando, mantieni troppa attenzione all’esterno, perdendo la responsabilità delle tue scelte giorno dopo giorno.
C’è meno ossigenazione agli organi che tenderanno a disfunzione e disarmonia. Danno spirituale: la meditazione ti aiuta a trovare la pace regolando il flusso di energia nel corpo.
5. Non fare abbastanza sesso nella tua vita (inclusa la masturbazione).
Danno fisico: una vita sessuale attiva e sana è estremamente benefica per il tuo corpo. La medicina tradizionale cinese afferma che l’atto sessuale e la masturbazione agiscono molto sulla longevità (e pensare che qualcuno voleva che credessimo che diventassimo ciechi).
Tuttavia, fai attenzione a non esagerare in quanto potrebbe ridurre i livelli di Ki. Danno spirituale: esplorare la propria sessualità è un viaggio divino come la disciplina del Tantra insegna da più di 10.000 anni.
Riconoscere il proprio polo attraente, il proprio maschile e femminile che è in ognuno di noi, ci consente di riconoscere la nostra unicità e ci consente di migliorare le nostre relazioni.
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